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.Vorrei con questo post ringraziare tutti i partecipanti chi per un motivo e chi per un altro...per primo, gli spetta di diritto, ringrazio Marco, l'ideatore e organizzatore del finesettimana e guida del tragitto "corto" se cosi' si possono definire 50 km di mtb con 1000 metri di dislivello e fondo impraticabile....a mio avviso davvero un bel giro, molto impegnativo ma tutto sommato fattibile...sul tratto i nsalita mi sono fermato moltissime volte, e ho spinto la mia bici a piedi, ma non me ne vergogno...anzi ne vado molto fiero. 
E grazie sempre a Marco e Signora (la quale pare si sia incollata per le scale il super telescopio) per la magnifica esperienza STELLARE...saturno è meraviglioso.
Il posto è stato bellissimo in ogni particolare, dal paesaggio alla struttura alberghiera, dai boschi alle vallate.
La compagnia è stata come tutte le volte molto coinvolgente e piacevole e ho avuto un grandissimo piacere nel conoscere alcune persone nuove e vecchie del forum, che "conoscevo" solo tramite nick.
Un abbraccio e un saluto a tutti.
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Ti ringrazio a nome mio e della "signora", ed estendo il ringraziamento a tutti i partecipanti, a vario titolo, a questa "piccola avventura".
Magari domani scriverò qualcosa in più e pubblicherò le foto, per ora mi premeva rimarcare che, al di là di chi si accolla "oneri" (come il mostrare i percorsi o telefonare per prenotare) il risultato finale è la somma dei contributi di tutti, anche di chi non ha da offrire che un sorriso.
A differenza di altre situazioni vissute in passato, non ho mai dubbi che il partecipare ad un'iniziativa nata su questo forum, dalle persone che lo fanno vivere, possa risultare insoddisfacente. Avanti così!
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Inca .
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Che dire...
Facendo il "lungo" sono arrivato a quota 2000 in bici (vabbé, mancavano 20 metri)
ho visto paesaggi meravigliosi
ho arrancato su salite inenarrabili che fossi stato da solo avrei odiato e che invece sono diventate anch'esse fonte di divertimento grazie allo sprone della piacevole compagnia
ho scoperto che se le volpi in bici sanno guidare giri bellissimi le volpi vere tengono fede alla loro fama... 
ho visto corpi celesti che credevo esistere solo nelle foto su internet
Che dire... dico solo grazie a tutti!
...però la settimana prossima organizziamo una bilivello a Villa Torlonia!
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fenke .
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Bici più stelle ovvero maratona!!!!!!!
Percorso impegnativo, fondo di tutti i tipi, sali e scendi divertenti, panorami spettacolari, sole a non finire, e poi lei…… la traditrice…..(maledetta) pensavo di morire, 10 lunghi chilometri in salita su pietre, sotto il sole cocente, non jo fatta!!!!! (lo potevate dì che i mille metri erano tutti lì !!!!!!!
ahahah) Grazie Inca sei stato grande!!!! 
La paura di rimanere senza fiato è stata tanta, l’allergia il caldo e le mie sigarette hanno avuto la maggiore. Mi dispiace non essere stata l’allegra Fenke ma quell’attacco mi ha stroncata in tutti i sensi. La via di fuga su asfalto è stata per me l’oasi nel deserto, sembra che Francesco ne abbia sempre una per tutti!!! Grazie a Marco ed Eugenio guide della mattina e un grazie grande grande a Francesco (ideatore del massacro!!!) per averci su/sopportato sulla petraia. Come sempre piacevole la brigata a presto in bike solo se le palle saranno tre perchè quattro per me so troppe e non me diverto!!!!!
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formellobike .
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Capire che il pensiero "ma chi me l'ha fatto fà" è comune a molti dei partecipanti aiuta a superare le difficoltà e ad arrivare alla fine, dopo, quando si ritorna, si tirano le somme e si sente che è stato bello condividere con gli amici i momenti divertenti e piacevoli, ma anche le fatiche. Se non ci fosse tutto questo, appenderei la bici ad un chiodo. Un grazie a tutti quelli che hanno arrancato con me e anche a chi non ha arrancato, ma è stato di aiuto e sprone, aspettando pazientemente e dando utili consigli. Mi sono piaciuti anche i momenti extra bici, soprattutto saturno mi ha colpito con il suo fascino.
Ringrazio anche a nome di Greta la compagnia di escursioniste a piedi, molto simpatiche tutte quante.
p.s. la prossima volta per favore chi propone una gita, provveda anche a coprire il sole con qualche bella nuvola!. -
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Quoto PresidenteRandaggio per i complimenti a Marco ideatore del giro e anima del gruppo, a tutti i compagni di (av)ventura per la piacevolissima compagnia.
Piu tardi quando trovo un po di tempo metto foto e resoconto più dettagliato.
A Marco per la simpaticissima ed interessantissima presentazione di stelle e corpi celesti che nonostante sonno stachezza e freddo ci ha tenuto svegli sino a tardi, dedico una poesia:
Ed io, minimo essere, ebbro del grande vuoto costellato a somiglianza, a immagine del mistero, mi sentii parte pura dell'abisso, ruotai con le stelle, il mio cuore si sparpagliò nel vento. (lo so, lo so, lo so che non è mia
)
Per il momento aggiungo solo: Mi sono proprio divertito.
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angelorosso .
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Grazie a tutti di cuore!! 
Era la mia prima esperienza con voi e anche se non sono in bici, mi sono divertita tantissimo, stancata, confrontata con un mondo nuovo e divertente(quello dei ciclisti) e con un mondo lontano e quasi magico (quello dei pianeti).
Sono contenta di aver conosciuto tante persone simpatiche, allegre e appassionate, disposte a mettersi in discussione, ad aiutarsi, ad entrare in contatto con la realtà circostante senza mai salire sul gradino più alto a giudicare spocchiosamente, ma mettendo a disposizione di tutti la propria esperienza.
Siete in gamba e sono contenta che il mio Vegeta abbia trovato persone come voi per condividere la sua passione per la bici! (non lo dite a nessuno ma ogni tanto sono un po' gelosa della sua fidanzata a due ruote)!
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Per quanto riguarda la parte strettamente escursionistica e tanto per farsi un pò di autocritica credo era meglio partire con le bike da valle (lasciando le macchine dove abbiamo pranzato a Capo la Villa per es. ) con la salita fatta di mattina, in un periodo meno caldo (lo si proponeva ai primi di novembre) efacendo un giro meno impegnativo al sabato ed uno anche alla domenica (potevamo spezzare i due anelli in due giorni).
Appena ho un po di tempo faccio anche un pò di fotocomposizione panoramica.
Per il momento accontentatevi di questo: http://picasaweb.google.it/Zorro62MTB/BiciStelle
Però mi è rimasto il desiderio di fare il giro Sebastiani Piani di Pezza e Forca Miccia. Ma, se Marco ha ancora voglia di portarsi tutta quella baraccata di roba appresso, si potrebbe fare un bis prima o poi.
PS Permettetemi d fare i complimenti a Kripton che si è iscritto da pochi mesi ad una associazione ciclistica (RL nello specifico) e si è fatto la doppia insieme a me sia sabato (1450 m dislivello) che domenica sino al Sebastiani (altri 650).
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Comunicazione di servizio:
"Trovato fanalino posteriore a led/batterie sul percorso MTB di sabato, poco dopo il bivio sterrato che proveniva dal passo della Chiesola. Non sembra danneggiato. Per riaverlo contattare MarcoPie che fornira' il mio cellulare. Enrico"
Se serve ho anche le foto dell'oggetto.
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Brillo-Tipsy .
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CITAZIONE (fenke @ 22/6/2008, 21:12)Come sempre piacevole la brigata a presto in bike solo se le palle saranno tre perchè quattro per me so troppe e non me diverto!!!!!
@Fenke ... ok, ricevuto.
Però mai scendere a due palle, perché il giro diverrebbe noioso ...
@Marcopie/Enrico: il fanalino, predisposto x il Ciclopicnic poi disertato, potrebbe essere il mio (cmq controllo).
Quanto a me: stavolta ho fatto 100!
Le stelle, pur mirabili, mi/ci hanno fuorviato, perché avremmo dovuto mantenere il giro collaudato, trasferendoci in auto a Tornimparte x affrontare tutti subito la salita "scoperta" con il fresco, quindi procedere (i lunghi) x il Morretano "contromano", ricongiungerci all'Alantino e di qui tutti a ritroso (e in discesa) per Prato Capito, Cerasolo, Puzzillo, Grotte di vacca morta e Tornimparte (con alternativa rapida in asfalto dal Valico della Chiesola a Tornimparte).
Brave tutte e bravi tutti, encomiabili "il più giovane" (Filiberto) e il più temerario (Hash.senzaforcella).
P.S.: Censurabile il gioco delle tre carte, ops, del doppio menu alla cena: il boicottaggio in massa sarebbe stato, a mio parere, necessario x stigmatizzare la inusitata e "pulciara" opzione e pretendere semmai "più cibo per tutti" a costo zero.
Edited by Brillo-Tipsy - 23/6/2008, 10:21. -
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PS Ovviamente un grazie a Brillo-Tipsy e Folletto nel bosco per la collaborazione e simpatia ormai nota a tutti. . -
_Vegeta_ .
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Mi sento come se un carrarmato fosse più volte passato sul mio corpo, schiacciato, oppresso e vinto dalla stanchezza e dal sonno ormai perduto chissà da quanto tempo.
Un piacevole weekend nella natura meravigliosa da cui fuggiamo per rintanarci in gabbie di cemento.
http://blog.libero.it/emozionisucarta/4942931.html
Meravigliosa e piacevole la compagnia di persone simpatiche ed altruiste, modeste (tranne qualcuno...), tutte molto semplici e generose, con cui divideri volentieri centinaia di altre vacanze.
E poi l'osservazione astronomica con gli strumenti e la competenza, messi a disposizione di tutti da Marco che ringrazio per avermi regalato un pò del nostro universo, di cui conosciamo poco e niente. (Fermo restante che non fossero diapositive messe di volta in volta da marco per farcele vedere )
Unica nota negativa dopo la divertentissima e ripida discesa di sassi fino all'autostrada, è stata l'estrema e difficile risalita fino a campofelice, ore di strada dissestata con pendenze esagerate, ed il più caldo sole del giorno che ha portato la mia temperatura corporea oltre ogni soglia ragionevole, al punto da annullare completamente la possibilità di respirare.
E' così che una piacevole gita in bici si trasforma in un incubo, in una sofferenza ed una inutile sfida con se stessi, perchè per salite simili, non basta la tecnica, ci vogliono le gambe ed il fiato che molti di noi non hanno.Andare in bici deve essere divertente, non devastante, altrimenti finisce che ci passa anche la voglia di partecipare ad altre escursioni, perchè il mio primo pensiero al ritorno era quello di allontanare la bici da me il più possibile, cosa che non è nello spirito giusto per chi si stava appassionando ad uno sport in maniera non agonistica...
Alcune cose vanno fatte per gradi, un passo per volte e non voglio con questo accusare le guide che sono sempre competenti e disponibili, ma non bisogna millantare la fattibilità di prove che non lo sono per comuni mortali.
Da oggi in poi mi guarderò con molta paura da gite con dislivelli elevati, prendendo come punti di riferimento dislivelli inferiori a 500m, e come ulteriore fattore di scelta, gite in cui non ci sia Felipe
...Non sono alla ricerca di un infarto, ma del divertimento...
Edited by _Vegeta_ - 23/6/2008, 11:17. -
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miei cari, buongiorno a tutti
volevo anche io esprimere la mia soddisfazione per questi due giorni passati insieme.
è stata un esperienza bellissima condividere i momenti, i paesaggi, gli odori della natura e le stelle con persone semplici, socievoli e simpatiche come tutte voi.
la gita di sabato è stata per me una sfida che volevo vincere a tutti i costi e alla fine aver percorso con la mia "rigida" 1.100 metri di dislivello in salita scendendo solo nei punti dove mi slittava la ruota e di averne fatti altrettanti in discesa "buttandomi" come non avevo mai fatto prima (sempre meno di Marco e PresidenteR
ma cmq fin troppo per quello che ero abituato a fare) mi ha dato una sensazione inebriante di aver fatto qualcosa che mi ha permesso di crescere ciclisticamente e la conferma di quello che penso da sempre...cioè se non hai la testa non fai nulla e puoi anche sopperire ad un attrezzatura inadeguata (ma entro fine hanno arriverà la bici nuova 
)
mi preme fare i complimenti e Marco per l'organizzazione e per le "stelle" (emozionante all'inverosimile vede per la prima volta un corpo celeste con un telescopio), a Francesco ed Eugenio per il giro (sempre stupendo) e posso dire che farlo partendo da torninparte era meglio ma anche così..mettendo e repentaglio la salute è stato bello lo stesso, soprattutto c'è più soddisfazione quando arrivi alla fine
volevo ringraziare i miei compagni di salita, Brillo detto Eugenio (ed il mitico valico della chiesuola
), Stefano, Baffo grigio e Krypton67 che dopo il fontanile se l'è svignata mentre noi aspettavamo Baffo che aveva forato.
Ovviamente a tutti i partecipanti (annamaria, elena, francesca, enrico, superMary, filippo ed il terminillo che faremo...oh se lo faremo
, la volpe, massimo e chi più ne ha...) persone preziose e meravigliose che mi aiutano a passare dei fine settimana sinceri e spensierati ma non per questo superficiali..
non ho mensionato Pegaso78 e Presidente (che danno un senso alla mia vita) che cercano di farmi capire (con moolta fatica, specialmente da parte della povera Pegaso) che come persona non sono tanto male e sottovalutandomi non riesco a rapportarmi alla gente come vorrei...vi voglio bene...
..anche se in salita vi perdo
mo basta con le cose sdolcinate e passiamo alle FOTO..
ho provato a mettere un albun su Picasa...vedete che succede..
http://picasaweb.google.it/hashjartempo/21...ugnoCampoFelice
Edited by hash jar tempo - 23/6/2008, 13:08. -
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Sono un ciclista completo, vado piano dappertutto!
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Stamattina mi sono svegliato felice, felice di aver passato un fine settimana stupendo, immerso nella natura e in compagnia di persone speciali. É stato un vero piacere reincontrare alcune persone che giá conoscevo e conoscerne altre che condividono le stesse passioni. Non saprei da dove partire con i ringraziamenti, innanzitutto un grande grazie a Marco che si é fatto promotore dell'iniziativa, che ci ha fatto provare delle emozioni osservando per la prima volta "dal vero" pianeti e nebulose, e che con Cicloappuntamenti si é inventato un qualcosa di veramente speciale. Personalmente sono stato benissimo, sará che io sono uno che si adatta e quindi vede sempre il lato positivo delle cose. Anch'io come tutti ho sofferto la salitona sotto il sole di sabato, ma se penso che fino a 6 mesi fa non mi sarei nemmeno sognato di fare una cosa simile allora la soddisfazione é decuplicata. Grazie ai miei compagni di avventura sul salitone assolato: Brillo, Baffo Grigio, Husky e Hash. Sono stati loro che mi hanno dato la forza di andare avanti. Mi dispiace di essermi dileguato ad un certo punto, ma non mi ero accorto che Baffo aveva forato, e mi sono fermato varie volte, Marco mi é testimone, per vedere se ci raggiungevate. Un grazie speciale a Zorro che ha proposto e guidato il giro lungo di sabato e poi mi ha sopportato, supportato e aspettato per tutta la salita e la discesa del Sebastiani di domenica, sempre prodigo di consigli e di incoraggiamento. Grazie a Inca che mi ha sopportato per tutto il tragitto da e per Roma. Infine grazie a tutti, spero di rivedervi presto e di poter passare con voi altre piacevoli giornate. '
Presto metteró le foto e il link
Ciao. -
.CITAZIONEho provato a mettere un albun su Picasa...vedete che succede..
Che vuoi che succeda? Che ce le vediamo!
(Grandiosa la "Pietà del Valico", Michelangelo approverebbe)
Mi riaggancio per riallacciare un po' di ragionamenti sul weekend appena trascorso. Di cose da dire ce ne sarebbero fin troppe, cercherò di contenermi.
1) Difficoltà dell'itinerario.
Direi che, a parte l'inerpicata mortale a monte Guadagnolo dello scorso inverno (che comunque non conta), questo è stato il giro più impegnativo proposto fin qui. Tutte/i se la sono cavata degnamente, ma bisognerebbe evitare di coinvolgere gente in situazioni ciclistiche al di là della loro portata.
Il problema del livello di difficoltà si può affrontare, e risolvere, da almeno due lati: quello del proponente, e quello dei partecipanti. I proponenti devono cercare di dare un'idea il più possibile veritiera di quello che si andrà a fare, i partecipanti devono mantenere una "sana diffidenza" rispetto a quello che gli viene proposto.
Da parte di tutti penso che dovremmo elaborare una "scala di difficoltà" che renda il più possibile correttamente l'idea di quanto un giro sia impegnativo. Ognuno di noi "guide" ha in testa questo concetto, provenendo da associazioni che già gestiscono questo tipo di situazioni, ma dovremo comunque sforzarci di elaborare un "metro" che sia proprio di questo contesto, e per questo ci occorrerà il parere dei "meno esperti" (e "meno esperti" sono, più il parere sarà utile..). Una discussione su questo punto verrà aperta nella sezione varie, proporrò una scala di livelli di difficoltà basata sulle "faccine", l'uscita di sabato sarà qualcosa del tipo:
2) Osservazioni astronomiche
So che deluderò molti/e, ma per me il cielo di Campo Felice, sabato sera, era al limite della decenza ed anzi anche meno. E' una cosa difficle da mandar giù, ma vi garantisco che, soprattutto sulle galassie, la differenza tra un cielo davvero scuro ed uno "lattiginoso" come quello di sabato è enorme. Ed il problema grosso è che "un cielo davvero scuro" è ormai introvabile, non solo in Italia, ma in Europa. Si salvano ormai solo alcune zone interne della Sardegna (posti non proprio facilmente raggiungibili), e le condizioni meteorologiche, trasparenza ed umidità dell'aria in primis, giocano un ruolo drammatico. Partire per una nottata osservativa è diventata ormai una specie di scommessa.
(un ulteriore approfondimento sul tema lo trovate qui: http://mammiferobipede.splinder.com/post/1...elo+dimenticato)
Sarei favoevolissimo a ripetere l'esperienza, ma con due o tre "aggiustamenti": il giro del sabato dev'essere di difficoltà medio-facile, altrimenti né io né voi saremo in grado di apprezzare la serata osservativa. Orientativamente bisognerebbe trovare un percorso "leggero" e completarlo per il primo pomeriggio, ritemprarci con una meritata "siesta" ed arrivare freschi al "dopo cena". Il giro più impegnativo si potrebbe lasciare per la domenica. Valuterei anche l'eventualità di una cena "picnic", così da arrivare "in situ" prima del tramonto ed aver tempo di spiegarvi un po' di cose sia sullo strumento sia sugli oggetti da osservare.
Prossime date utili, direi il weekend 5-6 luglio (Castelluccio - Forca di Presta? So che c'è un rifugio...) oppure fine luglio, inizio agosto, sempre per evitare la Luna (Gran Sasso - Campo Imperatore?)
Vabbé, chiudo qui (per ora).
Campofelice del 21 e 22 giugno 08Campofelice - Tornimparte + stelle e treking... |
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