Oltretutto altri strumenti (facebook, whatsupp, telegram...etc ) mal si prestano ad una organizzazione strutturata come quella offerta da questo forum.
Sono d'accordo, ovviamente (la struttura è in gran parte farina del mio sacco), ma 'la gente' sta sui social, ormai, e a cercare un forum nemmeno ci pensa. Sta sui social, passa tutto il tempo lì e cerca di cavar fuori il possibile da quegli strumenti, buono o cattivo che sia. Lo so che questo funziona meglio, ma da quell'orecchio non ci sentono.
Mi affaccio una tantum, più che altro per salutare. Vorrei dire che pedalo ancora, ma più che altro sul percorso casa-ufficio (tristezza). Da qualche annetto mi sono sganciato dal forum e concentrato su altre cose... principalmente mia figlia. Ho portato due bici al paesello marchigiano, e le pedalate più emozionanti le faccio lì, in solitudine, quella volta o due al mese che vado su a trovare mia madre. Questo forum è nato in un momento storico (tre lustri fa) in cui i vecchi strumenti cartacei veleggiavano verso l'obsolescenza ed i nuovi strumenti digitali rappresentavano la frontiera. Era un mondo in cui i ciclisti erano relativamente pochi, ed i canali comunicativi ancora rudimentali. Oggi è tutto diverso. Oggi ci sono ciclisti dappertutto e diversi strumenti 'social' dove trovare un gruppo 'di affini' con cui passare i fine settimana. Anche l'esperienza individuale è stata resa inutile dalle tracce georeferenziate e dalle app per smartphone. Nessuno/a ha più bisogno della 'guida esperta' che 'sa il percorso': ci si guida da soli. Questo per dire che quel mondo, a meno di tracolli tecnologici catastrofici, non esiste più e nemmeno più tornerà. Meglio o peggio? Non lo so. Personalmente i/le partecipanti di questo forum mi hanno dato tanto, finché ne ho fatto parte. Ma il mondo è cambiato, io sono cambiato, e non prenderne atto sarebbe da immaturi.
Giusto ieri ho riciclato una citazione da un vecchio film, che mi sembra attinente anche qui:
"Dimmi, highlander, pensavi forse di vivere per sempre?"
io invece penso che le doppie ruote siano una gran cosa, è l'elemento più influente sulla bici e averne due paia è come avere due bici.
Forse è questo vantaggio che non colgo. Di mtb ne ho tre (e una quarta in prestito), più una bici da corsa e una pieghevole. In compenso mi avanzano tre coppie di ruote (26", no disco) residuo della mia bici in prestito (una coppia) e della defunta bici di mia moglie (due coppie). Alla fine temo che le regalerò.
Sarà probabilmente la mia unica bici e vorrei anche andarci a lavoro (10 km da casa). Ha senso pensare a due ruote aggiuntive con copertone diverso?
Per 10km, secondo me, non vale la pena (soprattutto se, come penso di aver capito, non devi andare tutti i giorni) Anche considerando una maggior spesa per il ricambio di copertoni, passeranno diversi anni prima di riuscire ad ammortizzare il costo delle ruote aggiuntive. Inoltre, quando ti capiterà di cambiare bicicletta, non è detto che il nuovo proprietario le vorrà, quindi ti resteranno sul groppone.
Salve a tutti, è ormai qualche annetto che non mi paleso su questo forum, non tanto per mancanza di volontà quanto per "motivi lavorativi e familiari". Recentemente ho risistemato una vecchia Santacruz Heckler del 2007 (ammo posteriore, copertoni e poco altro) e la uso prevalentemente in aree urbane (Caffarella, più che altro). Ora ho coinvolto un amico che vorrebbe fare il salto dalla bici da passeggio a qualcosa di più performante ed aggressivo, ma ahilui il mercato non offre moltissimo e anche l'usato è pressoché sparito dai radar. Siccome la mia lunga latitanza mi ha fatto un po' perdere contatto con il mercato delle bici sgarrupose, non ho modo di aiutarlo granché. Il budget andrebbe dai 1000€ in su, con progressiva sofferenza al salire del prezzo. Si accettano dritte e consigli, per ora ha avvistato solo roba bella ma 'fuori budget' (tipo questa) Dritte, suggerimenti, siti da scartabellare?
Scrive Carmine (Locomotiva): "Come ogni anno si va pedalando il grande Sentiero anulare, per smaltire i bagordi accumulati per le festività. Abbiamo il grande piacere e l'onore ( n.d.t.) di essere condotti dall'unico ideatore di questo interessante evento, Marco Pierfranceschi, con la collaborazione di Carmine Del Sorbo e di Sergio Trillò. Si andrà alla scoperta di un territorio ai più sconosciuto, la cosiddetta città reale, che io personalmente amo. Vi aspettiamo numerosi, pur ricordandovi che non siamo guide e non chiediamo oboli, quindi ognuno è responsabile di se stesso, vi suggeriamo di partecipare con bici in ordine e funzionanti. I km da percorrere sono circa 42, la bici adatta è preferibilmente una mtb. Chi non pensa di farcela fino alla fine può sempre ricorrere ai vari punti di raccordo con i mezzi pubblici,come le metropolitane ed i treni urbani." L'evento su FB: www.facebook.com/events/530231601034033/ Altre info sul GSA: https://gsaroma.wordpress.com/
La discussione è questa, risale al 2008: https://cicloappuntamenti.forumfree.it/?t=32698599 Il forum era nato da un anno (scarso) e le persone che lo animavano allora erano diverse da quelle che lo animano adesso. Personalmente non sono più in condizioni né di frequentare, né tantomeno di proporre iniziative (al massimo posso aggregarmi ad un GSSA), quindi la mia opinione vale poco o nulla.
